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Sostenere il Trail Building…una CORTESIA o un DOVERE?

Sostenere il Trail Building…una CORTESIA o un DOVERE?

Cari Utenti di Bike Park Booking,

oggi ,con questo articolo, vogliamo andare a trattare un argomento che a volte può risultare il pomo della discordia tra due tipologie di appassionati di MTB, i Bikers e i Trail Builders; i primi amano andare in bici e i secondi amano lo stesso andare in bici ma amano anche curare i sentieri dove poi vanno a divertirsi con le proprie MTB.

Tra i Trail Builders possiamo poi identificare 2 tipologie ovvero coloro che curano qualche specifico sentiero per se stessi e coloro che invece si fanno carico della pulizia e manutenzione di aree sentieristiche molto battute dai ciclisti; chi solitamente si occupa di queste Trail Area la fa in capo ad una associazione e, si spera, con le dovute autorizzazioni.

Il Trail Builder decide di suddividere il proprio tempo libero tra il girare in MTB e il lavorare sui sentieri: di solito si tratta di personalità con una spropositata passione per questo sport e che provano grande soddisfazione nel percepire il divertimento generato del proprio lavoro sui trail; e in alcuni casi questo è sufficiente a dare stimolo a questi artisti della MTB.

I sentieri lavorati e ben curati, vuoi o non vuoi, diventano una forma di attrazione per gli amanti della MTB e per quanto in alcuni rari casi si eviti di pubblicizzare determinate Trail Area, il passaparola diventa indubbiamente la miglior forma di divulgazione; è proprio così che quando tra i Bikers si viene a conoscenza di sentieri dove sono stati fatti lavori di manutenzione, la scelta di dove “raidare” ricade automaticamente su questi Trail piuttosto che sui soliti sporchi e sassosi sentieri vicino casa!

Ne consegue che su quei sentieri sui quali fino a poco tempo prima venivano a girare i soliti riders locali, iniziano a comparire decine di nuovi Bikers.

Ed è esattamente da questo punto che iniziano ad evidenziarsi alcune dinamiche che variano a seconda degli intenti dei Trail Builders che si occupano di questi lavori.

Qualora l’intento fosse stato solo quello di voler curare questi sentieri per se stessi o per una stratta cerchia di amici, allora in tal caso e nella maggior parte dei casi, i lavori di manutenzione si interrompono nel giro di poco tempo poiché un cospicuo aumento del traffico di MTB porta a un maggior onere di manutenzione a seguito di una “prematura usura”.

Quando invece l’intento è proprio quello di attrarre i Bikers a frequentare queste Trail Area, di solito al lavoro di Trail Building viene dato seguito con un’offerta di servizi di vario genere quali Escursioni Guidate, Meccanizzate (Bike Shuttle), noleggio MTB, Corsi di Guida ecc. In un certo senso il lavoro effettuato sui sentieri viene giustificato dalle attività proposte dall’associazione che si occupa della manutenzione.

Arrivati a questo punto, in molti iniziano a frequentare queste Trail Area, alcuni usufruendo dei servizi proposti dall’associazione e altri girando in completa autonomia: ed è proprio a questo punto che qualcuno inizia a storcere il naso perché il modo di vedere le cose tra il Trail Builder e il Biker che gira autonomamente su questi sentieri, diverge!

Punto di vista del Biker: vengo a girare con la mia bicicletta su un terreno pubblico, non usufruisco dei servizi proposti (accompagnamento, noleggio o servizi di risalita) pertanto non posso far altro che salutare e ringraziare chi cura questi sentieri. Essendo un sentieri pubblici con libero accesso non ho alcun dovere nei confronti di chi, di propria iniziativa, si fa onere della pulizia e manutenzione.

Punto di vista del Trail Builder: se questi sentieri non fossero stati lavorati probabilmente non saresti venuto a girare qui con la tua bicicletta ma saresti rimasto nei pressi di casa tua. Il fatto di non usufruire dei servizi da noi proposti non ti esime dal lasciare un contributo in favore dei Trail Builders in quanto i sentieri lavorati e puliti sono parte integrante del servizio; è come se vai al cinema all’aperto, ti porti la sedia da casa e guardi il film a distanza senza pagare il prezzo del biglietto perché non ti siedi in poltrona. Il lavoro sui sentieri non comporta solo tempo ma anche denaro per l’acquisto di attrezzi, della manutenzione degli stessi e della benzina; un semplice grazie o una birra non ci aiuta a portare avanti i lavori.

Ed è proprio a questo punto che si crea la scissione.

Noi di Bike Park Booking non vogliamo fare le nostre considerazioni (sperando che non sia trapelato il nostro pensiero in merito da quanto scritto fin ora) ma vogliamo invitarvi a esprimere il vostro.

LASCIARE UN CONTRIBUTO, UN’OFFERTA A SOSTEGNO DI CHI CURA QUESTI SENTIERI DA PARTE DEL BIKER (che non usufruisce dei servizi e gira in autonomia) è una questione di CORTESIA rimessa alla volontà e riconoscenza del singolo o un DOVERE a quale tutti dovrebbero attenersi???

Via libera ai commenti!!!

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Commenti (3)

  • Mario Rossi
    02/01/2022 at 23:44

    Perfettamente d’accordo sul sostenere i trail builder! Spesso però non sappiamo dove o a chi lasciare un contributo. Recentemente abbiamo fatto una donazione proprio qui su Bike Park Booking

  • Francesco Ricchiari
    03/01/2022 at 08:04

    Hai descritto perfettamente la questione, io sostengo che debba essere una quota fissa, un gettone di presenza, magari con un qrcode che ti collega a PayPal che si tira in automatico le due o tre euro… giusto come gettone di ringraziamento per l’impegno e la costanza ai trail Builder che sono sempre attivi per farci divertire

  • Mauro Marini
    Mauro Marini
    03/01/2022 at 22:33

    Sono parte coinvolta nel discorso e vi assicuro che il lavoro che si fa sui percorsi comporta sacrifici disumani se svolto con continuità. Sacrifici a livello di vita e di tempo libero, sacrifici economici con impiego di automezzi, attrezzatura, materiali e spese varie e continue che pure se supportate da servizi offerti a pagamento non giustificheranno mai la portata del sacrificio.
    Quindi invito tutti gli amici bikers ad essere generosi nei confronti di tutti coloro che fanno questo tipo di lavori perchè vi ripeto che il lavoro è durissimo e assicura il divertimento di molti. Quindi amici aprite il cuore e il portafoglio in queste occasioni perchè si spendono migliaia di euro per le biciclette e le attrezzature connesse e 10 euro di offerta non cambiano la vita a nessuno, ma danno una grossa mano a chi lavora per farvi divertire.
    Un saluto e buone raidate a tutti.

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